Impianti pressostatici
Il funzionamento di questi impianti è controllato da interruttori pressostatici (pressostati) che provvedono ad avviare ed arrestare le elettropompe installate.
I quadri elettrici da noi progettati e realizzati, comprendono inoltre un dispositivo elettronico che provvede alla alternanza ad ogni singolo attacco delle elettropompe ed al funzionamento in cascata delle stesse. Il quadro è inoltre integrato di dispositivi di sicurezza attivi d’impianto. Per gli impianti che necessitano più di due elettropompe il ns. quadro è integrato da un PLC Siemens che controlla lo stato, l’alternanza, il funzionamento in cascata nonché provvede all’autodiagnosi dei componenti ad esso collegati.
Impianti controllati tramite inverter (convertitore di frequenza di funzionamento dei motori)
La gestione moderna degli impianti di sollevamento richiede centrali equipaggiate non più da varie pompe con funzionamento tradizionale pressostatico ma da poche macchine a giri variabili, che regolano in tempo reale ed in modo automatico la portata in funzione delle reali esigenze dell’utenza al fine di mantenere la prevalenza costante.
Il mezzo più moderno e vantaggioso è quello di impiegare motori asincroni trifasi regolati da inverter con i quali è possibile variare la velocità di rotazione delle elettropompe.
La complessità degli impianti e la dislocazione degli stessi può richiedere la centralizzazione delle informazioni sullo stato di funzionamento e la comunicazione in tempo reale di eventuali allarmi delle apparecchiature installate, funzione normalmente affidata ad un sistema di telecontrollo. Tutti i nostri sistemi possono essere integrati, con specifica scheda di comunicazione, per soddisfare al meglio le diverse esigenze applicative nel settore.
L’utilizzo degli inverter consente di ottenere numerosi vantaggi. Tra i più importanti annoveriamo:
- Pressione costante con regolazione in tempo reale della portata in funzione del fabbisogno dell’utenza. Soppressione dei colpi d’ariete in impianto e la riduzione delle perdite di carico della rete grazie ad una migliore gestione della pressione di esercizio.
- L’avviamento morbido delle elettropompe motore tramite rampe programmabili allunga la vita del motore e della pompa stessa prevenendo danni a valvole e tubazioni.
- L’abbattimento dei consumi energetici con l’eliminazione delle correnti di spunto ed una maggior protezione termica elettronica del motore.
- Eliminazione della necessità di rifasamento in quanto il CosØ è prossimo a 1.
La nostra società si avvale esclusivamente di inverter Siemens filtrati in “classe A” in quanto tali apparecchiature, oltre ad essere garanzia nel tempo, sono estremamente flessibili e offrono oltre 2000 parametri di configurazione tra cui l’autoreset, l’autodiagnosi, circuiti PID, diverse rampe di accelerazione/decelerazione etc.
I quadri elettrici da noi progettati e realizzati, comprendono inoltre un controller che provvede giornalmente allo scambio dell’elettropompa controllata tramite inverter con riconoscimento delle eventuali elettropompe disinserite dal sistema. Il quadro è inoltre integrato, al fine di poter garantire il funzionamento anche in caso di anomalie dei componenti elettronici, di tutta una serie di componenti elettromeccanici per “emergenza dell’impianto”.
Impianti misti (inverter e pressostatici)
La tecnologia odierna ha permesso ai costruttori di elettropompe di integrare un micro inverter all’interno dei motori delle elettropompe (E-pumps).
Il funzionamento dei nostri impianti è realizzato, sempre nell’ottica di garantire il funzionamento, impiegando una pompa elettronica E-pumps ed una pompa tradizionale pressostatica. Questi impianti oltre ad avere tutti i vantaggi dei più complessi impianti controllati tramite inverter sono, ad oggi, nettamente i più silenziosi presenti sul mercato.
Impianti con multi pompe inverter (E-pumps)
L’utilizzo di questa tecnologia viene impiegata quando risulta necessario conciliare il fabbisogno idrico dell’utilizzatore con la bassa rumorosità d’impianto.
Il funzionamento dei nostri impianti è realizzato, sempre nell’ottica di garantire il funzionamento, impiegando più pompe elettroniche E-pumps controllate tramite PLC Siemens che provvede a controllare lo stato, l’alternanza, il funzionamento in cascata nonché provvede all’autodiagnosi dei componenti ad esso collegati. Il quadro elettrico è inoltre integrato da un circuito elettromeccanico per “emergenza di funzionamento”.